Barbonia City
Walter Pagliero
Barbonia City di Walter Pagliero
Questa è una storia di Hippies italiani: i ragazzi di Mondo Beat, appunto, o quelli di Barbonia City, per le cronache del periodo.
Il primo movimento sovversivo degli anni ’60. Dove si faceva politica col corpo: contestando il consumismo con una povertà rigorosa, il lavoro alienato con la fuga dalla fabbrica e la moralità borghese e familista con la promiscuità sessuale.
Il superamento della coppia, della famiglia e dell’identità di genere con la creazione di un gruppo di convivenza nuovo.
Un modo diverso di far politica con poche parole e molti fatti.
Un intervento di Fernanda Pivano , completa i materiali del libro ed offre un punto di vista alternativo alla comprensione del periodo e del movimento.
L’autore:
Walter Pagliero nasce a Milano nel 1936.
Frequenta la Bocconi che, dopo il biennio iniziale, decide di abbandonare per seguire i suoi molteplici interessi nel campo dello spettacolo.
È ammesso alla scuola di recitazione del Piccolo Teatro e diventa allievo di Giorgio Strehler.
Diplomatosi nel 1956, lavora come attore con Franco Parenti e Domenico Modugno.
Lascia il teatro per il cinema e si trasferisce a Roma dove per due anni fa l’aiuto regista per Citto Maselli, Florestano Vancini, Michelangelo Antonioni (L’eclisse).
Tornato a Milano collabora, con Luciano Emmer, alla realizzazione di documentari industriali.
Passa al fotogiornalismo e per “Ciao Amici” documenta con immagini e resoconti la rivoluzione generazionale nata con i Beatles e i Rolling Stones.
Nel 1966 incontra i ragazzi di Mondo Beat, ma non scrive sul loro giornale perché ritiene più interessante la loro contestazione realizzata con i comportamenti quotidiani che non quella fatta con le parole.
Per Vololibero Edizioni ha pubblicato: Barbonia City. Cronaca della lotta di Mondo Beat contro il consumismo, il lavoro salariato, la coppia e la sessualità borghese.
ISBN: 9788897637066
Pagine: 80 pagine b/n con illustrazioni e foto
Formato: 11,5 x 16,7 cm