La strega perfetta
Fatti e misfatti della CO2
Francesco Marino Daniele Mazza
La strega perfetta di F. Marino e D. Mazza
Chi è la strega perfetta? Cosa c’entra con il riscaldamento globale? Diversi scienziati esprimono dubbi sull’esclusiva responsabilità della CO2 sul global warming. Il libro vuole fare luce su questo e divulgare ciò che è stato sottratto al sapere comune: misure sperimentali, grafici, idee e ragionamenti critici rispetto all’assunto secondo cui “il costante incremento della concentrazione della CO2 dovuto alle attività umane è l’unico responsabile del brusco innalzamento della temperatura del pianeta”. Spetterà al lettore curioso e informato trarre le proprie personali conclusioni.
“Quanti di voi sono al corrente che centinaia di scienziati di chiara
fama, delle più prestigiose università e centri di ricerca, dall’Australia
alla Norvegia, hanno scritto libri e pubblicazioni scientifiche nelle
quali esprimono dubbi sulla responsabilità dell’anidride carbonica
(CO2) sul riscaldamento globale (global warming) del nostro pianeta?
Ad ascoltare giornalisti, tivù, meteorologi, climatologi, tuttologi
per così dire “ufficiali”, politici, amministratori, alte cariche
Istituzionali degli Stati europei e non solo, dichiarazioni dell’ONU
attraverso i suoi comitati e strutture varie, sembrerebbe, fatte
salve poche eccezioni, esserci un unanime consenso sull’affermazione:
«Il brusco innalzamento della concentrazione della CO2
nell’atmosfera, dovuto all’attività antropica (industrie, produzione
dell’energia da combustibili fossili, emissione di veicoli con motori
termici, allevamenti intensivi, ecc.) è il responsabile dell’anomalo
e repentino riscaldamento della Terra» (in inglese Antropogenic
Global Warming AGW).
Le voci dissidenti, o anche solo dubbiose su questo assunto,
evidentemente sono state messe a tacere, sottoposte a ostracismo,
ridicolizzate e bollate a tal punto che i soggetti di queste voci quasi
lavorano in silenzio, quasi non si espongono più prendendo atto
che questo che stiamo vivendo è l’ennesimo periodo buio della nostra
storia durante il quale vige sovrana la frase d’ordine: “chi grida
più forte ha ragione!”.
Eppure istituzioni e mass media costantemente ci annoiano
con frasi di rito che evidenziano l’importanza del dialogo, dell’al10
Introduzione
trui opinione, l’arricchimento che le idee “degli altri” generano.
Dunque chi dissente dalla precedente affermazione non ha neppure
l’onore di esser classificato come una minoranza e come tale
esser tutelato!”
Puoi acquistarlo presso:
- Tab edizioni <CLICCA QUI>
- In libreria <CLICCA QUI>
- L’autore