Libri fotografici
Già nell’etimologia della parola fotografia è presente in qualche modo il concetto di lettura: infatti essa deriva dall’unione delle due parole greche; luce (φῶς | phôs) e grafia (γραφή | graphè), per cui Fotografia significa scrittura di luce. Da qui alla creazione di libri fotografici il passo è breve…
L’immagine fotografica accompagna libri di viaggio, d’arte, sull’ambiente e la natura, testi si antropologia e sociologia, ma anche libri per bambini e ragazzi, manuali, testi scolastici. La tecnica fotografica ha raggiunto livelli altissimi conferendo ai libri fotografici una qualità dell’immagine sempre più vicina al reale.
L’apprendimento e la memorizzazione sono supportati e migliorati dall’immagine che accompagna il testo: i libri fotografici dunque sono un valido aiuto in caso di problemi legati alla memoria o in genere all’imparare. E in ogni caso restano nella nostra mente a lungo, catturano il lettore che è portato a viaggiare nell’immaginazione, a vedere luoghi, persone, opere d’arte, ambienti lontani, a ricordare quelli conosciuti.