Scritti dal carcere di Bobby Sands edizionindipendenti

Scritti dal carcere

Bobby Sands

Scritti dal carcere di Bobby Sands – Traduzione di Enrico Terrinoni e Riccardo Michelucci

A 39 anni dalla morte di Bobby Sands, per la prima volta in italiano tutte le poesie e le pagine di prosa inedite scritte da Bobby Sands durante la sua carcerazione nei Blocchi H di Long Kesh, in Irlanda del Nord, tra il 1976 e il 5 maggio 1981, quando morì dopo 66 giorni di sciopero della fame.
Scritti dal carcere oltre 90 pagine di versi (40 componimenti) e più di 50 pagine di brani in prosa che il rivoluzionario irlandese, morto a 27 anni in protesta contro il regime di detenzione imposto dal governo britannico, compose scrivendo su carta igienica e cartine di sigarette.
Scritti dal carcere, l’amore per la libertà, l’attaccamento alla propria terra, il carisma, l’attenzione per i compagni, la passione per letteratura, storia e ornitologia: Bobby Sands rivela nei suoi testi non solo la tenacia di un ribelle acuto e inflessibile ma anche una straordinaria sensibilità umana e poetica, una capacità di trascendere e muoversi abilmente su diversi piani, oltre al senso morale altissimo che lo porterà in assoluta consapevolezza a scegliere di morire.

Scritti dal carcere di Bobby Sands – Prefazione inedita di Gerry Adams.

I curatori
Riccardo Michelucci, giornalista e saggista, collabora con L’Avvenire, Focus e Radio 3. Ha scritto Storia del conflitto ango-irlandese (Odoya 2010) e Bobby Sands. Un’utopia irlandese (Clichy 2018).
Enrico Terrinoni, docente di Letteratura anglosassone all’Università per stranieri di Perugia, è il traduttore e curatore italiano delle pricipali opere di James Joyce. Scrive su Il Manifesto e Left.

poesia e prosa
270 pagg.
ISBN: 9788899699444

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